Giu
12
2020

R50

Scritto da amministratore Ultimo aggiornamento (12 Giugno 2020)
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I giorni di riposo indotto dal virus, 25 Aprile e 1 Maggio sono terminati. Quali momenti migliori per una revisione generale della mia fida R 50…

 

Guardando la scheda della manutenzione era dal 2013 che non usavo e manutentavo la mia 50. Complice il mio trasferimento in USA che mi ha imposto la totale assenza dalle mie amate creature. E i problemi non sono mancati …

 

All’apertura del tappo di scarico olio braccio oscillante, zero! Neanche una goccia! Ovviamente l’olio era defluito nella scatola della coppia conica e il paraolio era da sostituire … L’avevo in casa !!!! Il dubbio era se smontare tutta la scatola e nel dubbio vado da Raffaele che in un nanosecondo estrae il pignone e con dovizia mi monta il paraolio nuovo.

 

Nonostante prima di ogni rimessaggio vuoti serbatoio e carburatori un po’ di incrostazioni si formano e quindi inizio a nettare ugelli, vaschette e condotti. Cambio di tutti gli olii, candele, registrata alle valvole e controllo fasatura apparentemente semplice come di fatto è, ma questa volta l’impresa è stata ardua. La corrente non esce nonostante il tester ci dia ragione. Dico “ci dia” perché eravamo in quattro a cercare di capire. Io, Enrico, Sauro e il papà della corrente Aldo! E per ben due giorni (tre) consultando anche Paolo di Rimini che fatica a capire il problema vista la semplicità … Dopo 35 volte di smonta, rimonta, teorie sul magnetismo, candele, bobina, puntine come per magia riparte e per due giorni non la mollo più. Mi accordo con Raffaele nel caso fossi rimasto a piedi e parto per una notturna sui colli Euganei nonostante i divieti e l’indomani a Comacchio per comperare del pesce fresco sempre con rientro al buio nonostante la poca luce degli altrettanti pochi volta.